FATHERSNAKE ON THE ROAD

Blog di corsa, ma non solo, di un runner per metà rocker e per metà podista.

venerdì 9 aprile 2010

Hannibal's training








Repetita juvant, dicevano i podisti latini.

Spero sia così, altrimenti non mi sarei sciroppato le andate salitose ed i ritorni scendi battiti di stamattina. Fanno parte del nuovo allenamento che ho iniziato questa settimana. Un allenamento da seguire alla lettera, salvo cause di forze maggiore. Una allenamento particolarmente severo, probabilmente redatto con la consulenza di Hannibal Lecter, che recita: "Deve essere svolto il numero di prove indicato nel piano, fino all'ultima ripetuta. Nessun lavoro va interrotto, se non per cause di forza maggiore". Mancava soltanto l’aggiunta: non cercare di fregarci. Sappiamo dove abiti. Tua madre prende sempre il bus delle 8.50 alla fermata 24, vero?  
Mentre seguivo appunto alla lettera le indicazioni, mi sentivo stranamente osservato. E se salto una ripetuta? Oddio…questa è la sesta oppure 7? Il dubbio mi attanagliava. Risulterò poi aver percorso 12 ripetute, di cui l’ultima strisciando sulle ginocchia e seminando brandelli di maglietta lungo l’asfalto. Lo stato di obnubilamento nell’ultima era tale che mi è sembrato di incrociare Padre Pio venir giù dalla discesa in completo da runner; sulle mani stimmate con il logo della NIKE. 
Peccato non vengano indicate anche le punizioni corporali. Almeno saprei cosa mi spetta in caso di inosservanza delle norme. Almeno potrei scegliere cosa valga la pena. Un corto a tutta di 10 chilometri o sette scudisciate? Perchè in certi momenti potrebbero apparire meno crudeli le scudisciate.
La bella notizia è che l’influenza di anni di passate gare in bici è quasi scomparsa, nonostante ogni tanto mi venga in gare podistiche la tentazione compulsiva di maneggiare inesistenti cambi con i pollici di entrambe le mani, soprattutto prima dei tratti in salita, e nei ristori allunghi inconsapevolmente la mano per prendere delle borracce che ne nessuno mi passa.
Stasera vado a Santa Margherita Ligure. No, non perchè a Megli di Recco domani c'è la Marcia delle Focaccette. Ci vado per le focaccette e basta e per prendermi un pò di riposo dal crudele allenamento.
Domenica, invece sarò alla VIVICITTA' di Torino. Mi attirava anche la mezza di Paperopoli, ma non mi sento ancora pronto per competizioni così impegnative. Cercherò di convincere i giudici UISP a farmi partire 10 minuti prima degli altri producendo false documentazioni mediche comprovanti non meglio precisati "disturbi d’ansia sociale".

A domenica, per chi ci sarà.

Father






 

10 commenti:

Lucky73 ha detto...

eh eh nei giudici UISP c'è una mia amica! Le Raccomanderò massima durezza con chi vuole partire prima :-))))))
Buona Vivicittà!

... E io corro! ha detto...

eheh gran bel post, rende la (comune)idea e le sensazioni delle stramaledette ipetute 8ma cercarsi un doppio lavoro non sarebbe più semplice?)...ma dodici da quanto????
Io a vivicittà sarò asente giustificato, sabato faccio la notte...una settimana in più per cercare giustificazioni plausibili per il dopo tuttadritta. (ma m' impegno neee ooo se m'impegno!)

stoppre ha detto...

ma la scheda innanzitutto da dove esce ? chi te l'ha fatta ?
bel post, divertente e allo stesso tempo vicino alla realtà, infatti secondo me hai fatto il post ancora con le endorfine in più date dall'allenamento, quindi lo sforzo alla fine è un piacere. secondo me, o almeno per quel che provo su di me, le sensazioni migliori, le ho con allenamento di min. 50 minuti.

Unknown ha detto...

Lucky73@ Ok, allora niente trucchi domani..:-)
Comunque, che vada bene anche a te, ovunque tu corra.
... E io corro!@ Erano 12 da 200 metri. Recupero in discesa fino a che le pulsazioni non scendevano verso i 110 battiti e poi su di nuovo. Comunque, come a scuola, quelli che cercano giustificazioni preventive sono quelli che poi rendono di più..
stoppre@ Me l'ha preparata Patrizia Cini. E' una maratoneta che fa parte dell'entourage di Luca Speciani. Mi ha introdotto al concetto di obiettivo: cioè prepararsi per una gara, o poche altre,sulla quale dare tutto, considerando le altre solo come delle tappe di avvicinamento.Per me l'obiettivo finora, invece, è sempre stato cercare di correre sempre un pò più veloce della volta precedente :-)

costanza ha detto...

ci siamo incrociati stamattina a vivicittà! io son poi rimasta nelle retrovie..sai com'è..volevo godermi la pioggia qualche minuto in più ;-)

Unknown ha detto...

Sì,peccato esserci visti solo dopo la partenza!
Ma i tuoi guai fisici che origine hanno?

... E io corro! ha detto...

ooohhh Gianfranco , guardavo il tuo profilo su feisbùc..Io ho i vinili di tutti i dischi degli ultravox compreso Rage in Eden, Vienna e dil per me mitico Hahaha

Unknown ha detto...

Ma dai...allora saprai che mercoledì gli Ultravox sono in concerto (unica data italiana) a Nonantola, in formazione originale. Ho comprato i biglietti da più di un mese. Ci porto anche mia madre!

... E io corro! ha detto...

uh no, non sapevo... del resto non trovo più il tempo di far nulla (a parte corricchiare)! Mi son perso finanche il semplice "teatro degli orrori" all HMA (a proposito di Ultravox, credo che Hiroshima mon amour sia uno dei pezzi più riusciti di tutto il periodo Punk) per trrroppa (abuso di r perché qui mi viene facile)stanchezza...Ahaha forte la mamma!

Unknown ha detto...

Ma tu quindi preferisci gli Ultravox del periodo punk (quelli con John Foxx)?
O del periodo "Midge Ure"? Io sarei per i secondi.