FATHERSNAKE ON THE ROAD

Blog di corsa, ma non solo, di un runner per metà rocker e per metà podista.

venerdì 16 luglio 2010

Allenamenti in pianura, probabile morte sulle montagne.


Buongiorno a tutti, bloggers.
Due soli father-allenamenti questa settimana:
Mercoledì il programma prevedeva il terribile:
14+14 x 400 (veloce a 4.10 lento a 4.50)
Per me questo tipo di allenamento è il più duro in assoluto. Consumo in fretta e da subito energie e non riesco a recuperarle. Al solo pensiero di uscire mi sentivo stanco, ma speravo nell’intervento delle endorfine.
Affronto i primi 400 veloci, e va bene, ma dopo qualche chilometro qualcosa si inceppa. Oddio, mi si è fuso il motore! Presto attenzione al mio corpo: gambe prive di energie. Ma non soltanto le gambe, un po’ tutto il corpo.
Complice l’afa, terribile alle 10, alla fine mi sono trascinato fino a casa, zuppo come se avessi fatto un bagno in piscina trasformando quello che doveva essere un allenamento di qualità in un molto lento regressivo, ad un passo di 5:35, tanto per fare chilometri. L'effetto delle endorfine lo sto ancora aspettando adesso. 
OGGI
Per evitare di schiattare dal caldo, sveglia alle 6 e via per un allenamento pre-colazione. Niente leprotti et similia per strada, ma moscerini e qualche ciclista che mi guarda con espressione solidale tipo “so cosa si prova”. Sei chilometri e 4.33 ed altri sei a 5.00. Meglio di ieri, ma velocità l’è morta, ed il recupero lento e problematico.
Forte di questi brillantissimi allenamenti (sic!), domenica mi spetta una bella prova per la quale serviranno tutte le energie. Anche quelle che al momento non ho. Vado a combattere i valdostani in casa loro. Se deve essere morte, almeno lo sia con onore.
BANZAI!
Nella foto sotto le nuove Asic "Marco Olmo" Pro2 fresche di acquisto con le quali affronterò i 15.5 chilometri del percorso di domenica.

12 commenti:

stoppre ha detto...

più che asic mi sembrano tiger..

comunque in questo periodo tutto e più difficile ma resisti, un runner si ferma solo per infortunio, al limite molla un po, ma smettere mai !!
in questo periodo sto diventando molto resistente al passo medio e lento, alla velocità un po meno...

Unknown ha detto...

Guarda...è appunto perchè mi sento poco veloce che mi butto in montagna.Se non altro sfuggo all'afa.
Tiger? Maledetti venditori..vatti a fidare :-)

Stefano ha detto...

a me sembravano delle doggy :)
comunque sopra i 3000 non c'è afa, dicono

Unknown ha detto...

3000?
La gara è mille metri sotto. Sono fregato.

Master ha detto...

Scarpe ruggenti!
hihihi!
Be comunque hai fatto due buoni allenamenti, 14+14 400 ....naaaaa, troppi! :P

franchino ha detto...

Con questo caldo, o meglio questa umidità, i lavori di qualità andrebbero rivisti quantomeno nei ritmi, altrimenti rischi che non parte la ventola e si brucia la testata. Corri al mattino fresco o sera tardi se puoi e sostituisci le qualità con le gare serali e non.
Ciao!

Unknown ha detto...

Master Runners@
Troppi davvero, considerato anche il periodo
Franchino@hai ragione. Mi sono chiesto anche io a che serva sfiancarsi nel tentativo di rispettare lavori proibitivi, visto il caldo.Se poi si aggiunge il deleterio effetto psicologico del "non riuscire"..

Anonimo ha detto...

con qs caldo dura andare veloce..però con quelle tue nuove scarpe ci correrei in pista eh eh sicuramente non premono sul tendine
ciao
Lucky

Unknown ha detto...

Lucky@
se non si sta attenti lo azzannano, il tendine :-)

Patty ha detto...

se corri con me nella mia ciclabile incontri leprotti, volpi ecc. in bocca al lupo per domenica però potevi venire a fare l'Ossola trail

Unknown ha detto...

Ci avrei fatto anche più di un pensierino, Patty, ma 25 chilometri sono ancora troppi, per me.
Ieri ne ho percorsi 16, che per ora è la mia distanza massima. Però forse vengo a fare il giro del lago di Mergozzo dopodomani!

Patty ha detto...

eh eh ste olandesine hanno proprio fatto centro :-)))