FATHERSNAKE ON THE ROAD

Blog di corsa, ma non solo, di un runner per metà rocker e per metà podista.

lunedì 21 marzo 2011

Unità d'Italia e terzo da keniano.


Meno male che quella appena trascorsa doveva essere la settimana di riposo attivo dopo la mezza di Brescia..

Giovedì c’erano in ballo diverse alternative: bocciata sonoramente l'ipotesi trail dalla trainer (e del resto neanche a me andava molto rimettere in gioco la salute della schiena, a così breve distanza da una mezza) ho "ripiegato" verso una mezza non competitiva, con partenza a Hone, non molto distante da casa. Insieme ad altre cinquanta persone circa ho accompagnato i due eroi che stanno festeggiando a modo loro i 150 anni dell’Unità d’Italia correndo 21 chilometri ogni giorno, fino al 2 giugno, per centocinquanta giorni filati. Non si è trattato di una vera gara, perché ci si fermava, per brevi momenti, per farci fotografare o semplicemente per aspettare i più lenti, di modo che il corteo non avanzasse in ordine troppo sparso. Vestiti tutti di una bella  maglietta tricolore ci siamo tolti il lusso di cantare l’inno nazionale a squarciagola durante l’attraversamento di alcuni paesi, suscitando qualche applauso. L'impegno agonistico non è stato del tutto blando: in certi momenti, complice la presenza di alcuni podisti di livello superiore, effettuavo degli allunghi di alcuni chilometri piuttosto impegnativi, per poi fermarci ad attendere gli altri.
Il maestro ride, e l'allievo boccheggia..(photo courtesy of Andrea's father)

Domenica.

Il turno di lavoro richiedeva di essere presente in azienda alle 12. Questo non mi ha impedito, pur con tempi un pò ristretti, di partecipare alla gara più vicina. Quindi, eccomi alla CORRICOLLEGNO CON GRUGLIASCO, organizzata dall'Atletica la Certosa. Incontro Andrea, che per timore di pioggia e di possibili tratti in sterrato (che non ci saranno) non sfodera le sue nuove Adidas SuperNova Sequence 3.
Poi parto e sento alle spalle un grido FATHERSNAKE, BASSISTA RUNNER FILMAKER ORA NON TI MOLLO PIU'!! (è inquietante sentirsi chiamare in gara con questo tono). Dopodichè mi si affianca Avantindrè (Davide), altro blogger, che decide di scortarmi ed incitarmi per tutto il prosieguo della gara, come già era successo alla Strafalchera. Da subito mi impone un ritmo forsennato, forse nella speranza di aiutarmi a riprendere Andrea, che galoppa a vista più avanti. Partenza a 4.13, secondo chilometro a 4.07, terzo a 3:30!! Mi chiedo solo  quanto manchi all'esplosione. Il mio provvisorio trainer in gara snocciola, senza traccia di fiatone, nomi di bassisti nel tentativo forse di distrarmi: GENE SIMMONS! ADAM CLAYTON! PASTORIUS! Ma io, in quel momento, pensavo soltanto alla Madonna di Oropa nel pio desiderio che mi sollevasse da terra e mi depositasse dolcemente all'arrivo.
Quarto chilometro a 4:06, quinto a 4:05
Stai a vedere che dopo oggi devo cambiare il titolo del blog....
Poi, però..un cavalcavia. Non ci voleva.
Quando ne discenderò, non sarò più lo stesso. Avantindrè mi dice altre cose, ma da alcuni chilometri ho perso la facoltà di udire e non capisco cosa mi stia dicendo. Il passo medio torna a livelli meno keniani: 4:20, 4:18 circa.
I nove chilometri e 250 metri mi regalano un pb sulla distanza (4:09) ma  con metà gara in fase regressiva, a veder dilapidato un bel patrimonio di secondi.
144esimo su 447
Un saluto a tutti e complimenti ai reduci dalla gloria di Roma.

17 commenti:

stoppre ha detto...

ti vesti come scalzo man !!

arirun ha detto...

potresti solo aggiungere una intro tipo.."C'era una volta" senza dover così sconvolgere il titolo ;)Ma sulla schiena la tua t-shirt aveva i due scudi tipici della bandiera Keniota !

Unknown ha detto...

@Mauri
Come osi? Quella maglietta l'ho pagata 20 euro!!
@Ari
Vuoi dire che la Valle d'Aosta è stata annessa al Kenia??

Pimpe ha detto...

bellisssima la maglia :-))

Unknown ha detto...

@Pimpe
Diciamo che ti fa sentire molto...italiano!

Avantindrè ha detto...

Ma dai...mica ho detto per davvero Larry Mullen....avrò detto Adam Clayton. Oppure ero in ipossia pure io? ;-)))

Tosto ha detto...

cmq è stato un bell'andare certo impostare la gara in progressione sarebbe stato meglio :)

Luca "Ginko" ha detto...

Spero ceh la maglia l'hai tenuta. Certo che potevi sorridere alla foto sembra che invece di una bella corsa dovevi andare al fronte!

franchino ha detto...

Incontri inquietanti e urlanti alle partenze delle gare... :-D

E' andata bene dai, considera che la mezza di Brescia sicuramente non l'hai digeria ancora tutta.

Enrico ha detto...

ho letto che farsi urlare i nomi dei bassisti famosi è una pratica doping, vietata.. squalificato!

Unknown ha detto...

@Avantindrè
Hai ragione! Ho corretto! Mullen è il batterista.
@Tosto
Nonvolevo scontentare il maestro. E' già tanto se non ha usato un frustino.
@Luca
E beh...ma con quella maglia addosso mi sentivo piuttosto solenne.
@Frank
Ma quanto ci vuole per digerire una mezza? Perchè in effetti, anche questa settimana la trainer mi ha affibbiato un'altra settimana piuttosto blanda.
@Enrico
Questa poi!Io invece ho letto che dalla prossima domenica sei hai l'alito cattivo la Fidal non ti fa neppure partire.

franchino ha detto...

Guarda una tirata tirata io la digerisco in due settimane, nel senso che dopo una settimana già ti senti bene però organicamente può essere che non sia stata ancora smaltita. Ciò non toglie che tu non possa fare lavori o anche una garetta però devi intraprenderli alla luce di una condizione non al top. Se poi hai cromosomi keniani il mio discorso non ha valore :-D

Unknown ha detto...

@Frank
Ora ho inteso. Quindi non devo fidarmi completamente del mio generico "sentirmi bene".

franchino ha detto...

Ma sai poi tutto è relativo. Se corri una mezza quando sei in forma la recuperi più velocemente così come recuperi più velocemente una mezza che hai corso magari non a tutta. Il sentirsi bene non è sempre sinonimo di recupero completo, ti è mai capitato il giorno dopo una gara di stare in formissima con la gamba che gira mentre il secondo giorno cigoli?

Unknown ha detto...

Questo ancora no. Però mi è capitato di vivere diversi stati di forma (anche MOLTO diversi) da un giorno all'altro.

lello ha detto...

VIAGGI COME UN KENIANO ,,,,, RALLENTA

Unknown ha detto...

@Lello
Sì, un keniano molto stanco... -)